I Disturbi Alimentari
I Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione (DNA) e l’Obesità, quando colpiscono una persona, coinvolgono inevitabilmente il soggetto stesso e tutta la sua famiglia.
Ne risultano una serie di domande che necessitano di risposte immediate e una presa in carico tempestiva all’interno di un percorso multidisciplinare (medico e pediatri, psichiatri, psicologi e psicoterapeuti, nutrizionisti e dietisti..)
I DNA sono patologie complesse caratterizzate da:
- un disfunzionale comportamento alimentare (per esempio restrizione alimentare, eccessivo consumo di cibo con perdita di controllo, condotte di eliminazione e/o compensatorie) che portano ad alterazione dello stato nutrizionale.
- un'eccessiva preoccupazione per il peso con alterata percezione dell’immagine corporea ( ma il peso basso non è indice specifico e unico, perchè anche condizioni di normopeso e sovrappeso, fino all'obesità, possono essere associate ai DNA.)
Tali aspetti, inoltre, sono spesso correlati a bassi livelli di autostima.
I DNA possono presentarsi in associazione ad altri disturbi psichici come ad esempio disturbi d’ansia e disturbi dell’umore.
Se non trattati precocemente e con metodi adeguati, i DNA possono diventare una condizione permanente e compromettere seriamente la salute di tutti gli organi e apparati del corpo (cardiovascolare, gastrointestinale, endocrino, ematologico, scheletrico, sistema nervoso centrale, dermatologico ecc.) e, nei casi gravi, portare alla morte.
Per l’anoressia e per la bulimia, negli ultimi anni, c’è stato un progressivo abbassamento dell’età di insorgenza, tanto che sono sempre più frequenti diagnosi in età preadolescenziale e nell’infanzia.
In Europa il 59% degli adulti e quasi 1 bambino su 3 sono in sovrappeso o vivono in condizioni di obesità (Report europeo sull'obesità dell' OMS -2022).